Sindaco Decaro: stop alle autorizzazioni per lavori sottoservizi a Bari

BARI – Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha annunciato sui social lo stop alle autorizzazioni per i lavori dei sottoservizi in città. La decisione è stata presa a causa dello “scempio dei ripristini stradali” su viale Orazio Flacco.

“Lavoro non conforme alle regole”

“Per la seconda volta nel giro di pochi mesi siamo stati costretti a intervenire per sanzionare l’azienda che gestisce i sottoservizi”, ha scritto Decaro. “Questo lavoro non è conforme alle minime regole di buona tecnica. Hanno usato il terreno per riempire lo scavo necessario al posizionamento della condotta. Infatti dopo poche settimane il nuovo asfalto ha ceduto.”

14 contestazioni da gennaio

Il sindaco ha inoltre sottolineato che da gennaio sono già 14 le contestazioni che il nucleo scavi ha fatto in tutta la città.

“Basta con lavori di scarsa qualità”

“Non possiamo più tollerare lavori di scarsa qualità che deturpano la città e creano disagi ai cittadini”, ha affermato Decaro. “Da oggi, fino a quando non avremo la certezza che i ripristini vengano fatti a regola d’arte, non autorizzeremo più alcun lavoro di scavo per la posa di sottoservizi.”

Misure per migliorare la situazione

Il sindaco ha annunciato che l’amministrazione comunale sta lavorando a una serie di misure per migliorare la situazione, tra cui:

  • Maggiori controlli: saranno intensificati i controlli da parte del nucleo scavi per verificare la conformità dei lavori alle regole.
  • Nuove regole: saranno adottate nuove regole per i ripristini stradali, con l’obbligo di utilizzare materiali di alta qualità e di eseguire i lavori a regola d’arte.
  • Sanzioni più severe: saranno aumentate le sanzioni per le aziende che non rispettano le regole.

Conclusione

La decisione del sindaco Decaro è un segnale forte contro la scarsa qualità dei lavori di scavo e ripristino stradale a Bari. L’amministrazione comunale è impegnata a migliorare la situazione e a tutelare i cittadini dai disagi e dai pericoli causati da lavori non eseguiti a regola d’arte.